Gamma di prodotti idonei all’aspirazione di fumi marcatura o incisione laser.

Cos’è il fumo del laser?

I laser sono oggi uno strumento essenziale nell’industria per il taglio, la marcatura, l’incisione e la saldatura di una vasta gamma di materiali. I metalli sono il substrato più comunemente lavorato, ma i materiali organici (plastica, carta, legno) stanno recuperando terreno rapidamente.
In quasi tutte le operazioni di cui sopra viene emessa una qualche forma di fumo poiché il laser decompone termicamente il substrato in misura maggiore o minore. Questo fumo è una miscela di particolato e materia gassosa.
I fumi di materiali come metalli e vetro sono principalmente particolato, la maggior parte dei quali ha un diametro inferiore a 1µ (micron).
I materiali organici, in particolare la plastica, producono fumi molto più complessi che vengono esaminati di seguito.
La maggior parte delle particelle è sferica e circa il 90% in peso ha un diametro inferiore a 1µ. Queste particelle rientrano nell’intervallo respirabile e devono essere rimosse dall’ambiente di lavoro per prevenire danni bronchiali o polmonari.
I composti organici gassosi prodotti sono noti come composti organici volatili, COV.
I VOC prodotti sono una miscela di quanto segue:
Idrocarburi alifatici: alcano, alchene
Idrocarburi aromatici: benzene, toluene, xilene
Aldeide: formaldeide
Idrocarburi policiclici aromatici: benzo(a)pirene
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